Le campane a festa mettevano allegria, le bandierine infiocchettavano le strade, l'aria era piena di letizia ed armonia tra i frizzi e i lazzi delle contrade.
Il vestitino nuovo era pronto e non vedevi l'ora di indossarlo, lo mettevi la mattina a colazione per andare alla messa e in processione.
Il pomeriggio al richiamo della banda tutti alla Porta a vedere i giochi, il palio, le corse, l'albero della cuccagna, la sera fuori le mura si fanno i fuochi.
Le ragazze cantavano felici, la quadriglia, i Lombi, che divertimento! Ballavano leggiadre con gli amici e ci scappava pure un fidanzamento.
Finite le feste passavi le giornate con le amiche a ricordare, tra un sospiro e un rimpianto le serate che non volevi dimenticare.
In silenzio arrivava l'autunno buio e nebbioso, seguiva l'inverno freddo e nuvoloso. Non rimaneva che aspettare con rassegnazione il ritorno della bella stagione.
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