E' un omino piccino che vive al Porto col viso segnato dal tempo e dal sole lo sguardo perso, immalinconito, dalla nostalgia del passato e dal dolore.
Il volto si illumina se parli del mare e, al ricordo delle lampare, che sfiorano la notte profonda e lenta, un timido sorrido stenta pensando alla gioventù che pur finita gli ha rallegrato un tempo la vita.
Il volto si illumina se parli del mare e, al ricordo delle lampare, che sfiorano la notte profonda e lenta, un timido sorrido stenta pensando alla gioventù che pur finita gli ha rallegrato un tempo la vita.
La vita di un uomo di mare che tante onde ha visto passare, onde veloci, lente, sospese nell'aria lucente, e dalla sua casa sul Porto le fissa con sguardo assorto. Ogni giorno guarda il suo mare che è parte di se e non potrà mai lasciare.
|