comune giglioProssimo avvio per due opere riguardanti Porto e Castello, mentre la terza, che riguarderà Campese, andrà a gara nel brevissimo anche se la realizzazione è posticipata alla fine della stagione estiva.

APPALTATE DUE IMPORTANTI OPERE PUBBLICHE.

Il sindaco Sergio Ortelli “Progetti che avevamo pronti da tempo e che oggi, grazie al Fondo per le Isole Minori, frutto del lavoro del direttivo ANCIM, possiamo realizzare per migliorare gli assetti urbanistici di strade e piazze oltre ai servizi per la portualità.

Quindi, a brevissimo, inizieranno i lavori di due opere importantissime per le quali l’amministrazione sta sviluppando azioni da tempo: i servizi igienici a favore della portualità, posti alla radice del molo rosso, e i lavori di riqualificazione della via di Circonvallazione e spazi di sosta di Giglio Castello. In contemporanea l’Area Tecnico Manutentiva sta mettendo a punto la gara per assegnare i lavori di riqualificazione della Piazza del Campese. Ma di quest’ultima tratteremo i dettagli fra qualche settimana.

GIGLIO CASTELLO. La strada di Circonvallazione e le aree di sosta ad essa collegata attualmente sono costituite da un manto asfaltato degli anni ‘90 e in gran parte deteriorato. Soprattutto la presenza di radici di pini affioranti hanno reso in alcuni punti difficoltoso e pericoloso il transito dei veicoli e si notano numerosi parti degradate di asfalto per usura e per passaggi occasionali di sottoservizi che rendendo l’insieme non coerente con il valore del luogo e con i tipi di finitura compatibili con le componenti consolidate nel tempo. L’Amministrazione Comunale ha manifestato l’esigenza di provvedere ad una riqualificazione complessiva del Borgo Medioevale ovvero di Giglio Castello. Tutto ciò va inteso nella sua più ampia accezione, quindi non solo la Cinta Muraria (in fase di progettazione da parte dell’Agenzia del Demanio su proposta del Comune), l’Archivio Storico e la Rocca Pisana, ma anche l’immediato intorno costituito dalla via di Circonvallazione (proprio come già concretizzato nei casi del Muro del Dolce e della Fonte dell’Acqua Selvaggia). La proposta di intervento, oltre a garantire la rinnovata funzionalità delle opere, dovrà anche avere un elevato grado di sostenibilità ambientale nella direzione di scelte progettuali eco-sostenibili che sono le sole compatibili con i riconosciuti e delicati equilibri paesaggistici e storico-artistici di Giglio Castello. L’intervento verrà eseguito in due fasi: la prima per “sgrossare” le problematiche presenti sulla via, in attesa della fine della stagione estiva, e la seconda per completare l’opera che in determinati momenti necessita di una chiusura completa.

GIGLIO PORTO. L’intervento tratta il “Riutilizzo di un locale tecnico esistente per la realizzazione di servizi igienici a favore della portualità” a Giglio Porto. La proposta progettuale ha come obiettivo fondamentale la trasformazione dell’esistente vano tecnico ubicato alla radice del molo di sopraflutto del porto di Isola del Giglio, creato in contemporanea ai lavori di adeguamento funzionale dei due molti, in un locale destinato ad accogliere i servizi igienici messi a disposizione delle attività portuali che potrà essere utilizzato sia dai turisti che raggiungono l’isola con le navi traghetto sia dai diportisti che ormeggiano lungo i vicini fronti di accosto dello specchio acqueo portuale di levante. I suddetti servizi saranno quindi disponibili anche per i diportisti delle barche in transito che, soprattutto nel periodo estivo, ormeggiano durante la notte lungo la banchina del braccio intermedio del molo di sopraflutto, potendo così usufruire di un ulteriore servizio all’interno dell’ambito portuale nel rispetto delle norme AIPCN “Raccomandazioni per la progettazione dei porti turistici” che prevedono come i servizi igienici devono trovarsi ad una distanza massima di 250 m dall’ormeggio dell’imbarcazione. La collocazione dell’esistente vano tecnico, interna all’ambito portuale, è strategica perché facilmente raggiungibile dal fronte di accosto delle imbarcazioni in transito che dai punti di sbarco portuali diurni, rappresentati rispettivamente dal Pontile Galli per le navi traghetto (trasporto passeggeri e mezzi) e dalla stessa banchina di accosto del molo di sopraflutto utilizzata dalle barche in transito che durante il giorno accoglie le motonavi che effettuano il trasporto esclusivo di passeggeri. La creazione di un locale destinato ad accogliere i servizi igienici a favore della portualità sopperisce pertanto alla mancanza di bagni pubblici specificamente dedicati ai fruitori dell’infrastruttura portuale di Isola del Giglio che ne risulta attualmente sprovvista.

Per quanto riguarda GIGLIO CAMPESE, non appena sarà pubblicata la gara, ma soprattutto affidati i lavori, ne daremo doverosa comunicazione.

   

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