balneari2scritto da Comune Isola del Giglio 

Com’è ormai noto, le concessioni marittime sono in scadenza il 31 dicembre 2023 per gli effetti di una sentenza del Consiglio di Stato che ha annullato la proroga al 2033 prevista dalla Legge n.145/2018.

La sentenza era stata recepita dalla legge 118/2022 che dava facoltà alle amministrazioni comunali di estendere fino al 31 dicembre 2024 l’ulteriore termine di validità delle concessioni in essere, per avere il tempo necessario a istituire le procedure di evidenza pubblica per riassegnare le concessioni.

Il Comitato Portuale per il porto di Viareggio, Porto S. Stefano, Marina di Campo e Isola del Giglio, convocato dal Presidente della Giunta regionale, e la Giunta comunale di Isola del Giglio, convocata dal Sindaco, hanno approvato, nella giornata del 28 dicembre 2023, le rispettive delibere che individuano al 31 dicembre 2024 il limite massimo per la conservazione delle concessioni demaniali marittime in essere nel territorio del Comune di Isola del Giglio.

La proroga garantisce la continuità dei servizi offerti dai concessionari all’utenza, ma, al tempo stesso, consente agli uffici demanio dei Comuni l’espletamento delle procedure per il rinnovo del sistema concessorio in ambito locale.

Con i due atti deliberativi sono state quindi approvate le linee di indirizzo per l’applicazione dell’art.3, comma 3 della Legge 5 agosto 2022, n. 118 – “Concessioni demaniali marittime per l’esercizio delle attività turistico-ricreative e sportive ai rapporti concessori aventi ad oggetto la gestione delle strutture turistico-ricreative e sportive in aree ricadenti sul demanio marittimo”

I provvedimenti approvati riguardano tutte le concessioni demaniali marittime per finalità turistico-ricreative ovvero quelle riferite a (i) gestione di stabilimenti balneari, (ii) esercizi di ristorazione e somministrazione di alimenti e bevande, (iii) noleggio imbarcazioni e natanti, (iv) gestione di strutture ricettive e attività ricreative e sportive, (v) esercizi commerciali e (vi) servizi di altra natura e conduzione di strutture ad uso abitativo, compatibilmente con le esigenze di utilizzazione di cui alle precedenti categorie di utilizzazione.

Si è quindi arrivati alla determinazione dei rispettivi organi, comunale e portuale, perché il quadro normativo e giurisprudenziale risultava estremamente complesso. L’ente gestore infatti si trovava ad avere a che fare con disposizioni normative e orientamenti giurisprudenziali diversi, spesso contrastanti tra loro e che, ancora oggi, risultano in continua sovrapposizione; tale circostanza, inevitabilmente, incide e influisce anche sulla eventuale indizione di procedure selettive per l’affidamento delle concessioni demaniali marittime e dei rapporti di gestione nei ristrettissimi termini del 31 dicembre 2023, anche in considerazione del numero e dell’eterogeneità delle concessioni allo stato esistenti e della connessa esigenza, nel caso, di attivare procedure distinte e separate, all’esito di specifiche e singole istruttorie;

Inoltre, si era ravvisata la necessità, prima di espletare le procedure ad evidenza pubblica per il rilascio delle concessioni demaniali marittime, di definire, a livello normativo nazionale, dei criteri uniformi minimi, onde evitare disparità di trattamento tra comuni anche limitrofi riguardo importanti questioni che, ancora oggi, sono in via di determinazione.

Le due delibere, così approvate, saranno registrate nei rispetti Albi Online (Comune di Isola del Giglio e Autorità Portuale Regionale) non appena saranno concluse le formalità di pubblicazione delle stesse.