I POETI DELL'ISOLA
Autore Tonino Ansaldo
I PARALLELEPIPEDI DELLA VITA
Sembri un antico ellenico teatro.
Teatro di principi eventi. Teatro della vita.
Graniti parallelepipedi vivono.
Sculture, che al tocco e al mirar maggiore in petto pulsa.
Sù per essi le memorie tutte fondono.
Ora, nel buio perse d’un lutto affrante.
Ora, di bianco spose di luce accese sui graniti gradini immortalati in posa parenti del marin paese.
Ora, sù per essi laddove maestro lo scalpello plasmò l’opera primaria battesimale fonte. Di Cristo l’isola a riva completa bagna in fronte.
Ora, di Lorenzo Nostro gl’armi. Gonfaloni, rioni, campioni. Candide vergini d’alloro cinte dei sei color sui lombi intinte. D’agosto colle stelle la scalinata il Santo regge. Si mestia Lui simbolo al suo gregge.
Ora, nel venerdì funesto scende Maria le Sue scale colle sette spade in petto. Paraggi oscura. Il cuor si stringe sù per quella pietra dura.
Ora, naufraghi del mondo sui parallelepipedi verso Dio salendo nella Sua dimora pari trovandosi nella propria alcova.
Quindi… Di luce e tenebre dei principi quadri da l’alba al tramonto saliscendo il pie’ poggiando sui parallelepipedi della vita.
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