scritto da Orgoglio Gigliese
Non interveniamo sul rumore di “arrampicata sugli specchi” che si sente forte e chiaro. Stavolta, per la prima volta in questa consiliatura, la risposta ha finalmente argomentazioni con solide fondamenta; pertanto, tradurremo in linguaggio più semplice la risposta del sindaco ai nostri quesiti.
Quesito n.1: quale è l’ammontare delle spese di personale (valide per la verifica del rispetto del limite al personale) a seguito degli impegni assunti dalla maggioranza nella suddetta delibera?
Accogliamo con piacere la notizia che la Giunta Comunale si è astenuta dal sottoscrivere la Convenzione approvata, atto possibile solo perché i consiglieri di maggioranza l’avevano autorizzata. Così facendo si sono evitati possibili danni per il comune. Era proprio questo l’intento della nostra interrogazione, visto che in Consiglio Comunale non ci avete ascoltato.
Il Responsabile del servizio aveva ragione a non apporre il parere contabile positivo. Forse andava accolta la sua posizione già allora, anziché pretendere di prevaricare la sua professionalità e forzare le norme per creare un clima ancora più avvelenato. Quindi, prima andrà aggiornato il nuovo Piano di Assunzione del personale e in quella sede la Giunta verificherà il rispetto della spesa previsto dalle norme. Solo dopo questo passaggio si potrà assumere il segretario.
Continuiamo a non comprendere come i consiglieri di maggioranza abbiano potuto approvare una simile proposta di delibera e perpetrato una tale forzatura senza avere prima valutato il bilancio e le normative che stanno alla base della sua formazione. D’altra parte, viene costantemente ribadito nei consigli, e rimane per noi inspiegabile, la dichiarazione di incompetenza della materia finanziaria. Assumere incarichi di responsabilità senza averne le capacità è un’aggravante, non un’attenuante.
Contestiamo invece con forza la scelta di diminuire il personale agli uffici, già oberati. Le passate amministrazioni colsero l’occasione della caduta del blocco alle assunzioni per impiegare nuovo personale a supporto degli uffici, e qualche piccolo miglioramento si era visto. Ora, per assumere un segretario capace di coprire le pesanti lacune amministrative, saranno gli uffici ed i cittadini a rimetterci. Non vogliamo neanche pensare a eventuali fini punitivi, visto che a rimetterci sarà l’area contabile che correttamente vi aveva dato parere contrario, ma su questo siamo certi che i sindacati vigileranno e non solo la minoranza consiliare.
Quesito 2: quali sono le sanzioni previste per il Comune in caso di sfioramento del limite alle assunzioni del personale?
Ringraziamo il Segretario Comunale per l’esaustiva spiegazione sul complesso mondo dei limiti alle spese di personale; adesso è chiaro che, se la maggioranza fosse andata avanti nei suoi intenti, non si sarebbe potuto sostituire il dipendente che andrà in pensione il prossimo anno: per fortuna che la Minoranza ha vigilato...
Quesito 3: se sarà possibile certificare in sede di rendiconto e in sede di compilazione dei questionari trasmessi alla Corte dei conti il mancato rispetto del limite della spesa per il personale
Non avevamo dubbi che il revisore avrebbe adempiuto ai propri obblighi in maniera trasparente e nel rispetto della Legge, come afferma la risposta della maggioranza, che si potrebbe anche tradurre in un più semplice: NO, alla Corte si può certificare solo il rispetto del limite. Ci premeva farlo capire alla maggioranza, prima che fosse troppo tardi.
Quesito 4: se la delibera assunta violando il limite sia nulla o annullabile, in quanto assunta in carenza dei dovuti presupposti di legge (rispetto del limite e senza piano del fabbisogno di personale approvato)
Ma se, come viene riferito nella risposta, il Sindaco e la Giunta non erano a conoscenza delle recenti normative, perché avete forzato le regole andando in contrasto a un parere contabile, nascondendovi dietro il Segretario e facendo rischiare i Consiglieri tutti, anche quelli di minoranza, se avessero votato favorevolmente?
È opinabile anche la vostra affermazione secondo cui una convenzione non ha effetti sugli obblighi dell’ente perché in quel caso non avreste dovuto chiedere il parere contabile, che si richiede solo sulle delibere che possono avere effetti contabili.
Ma non ci interessa la polemica, ci interessa aver scongiurato danni per l’ente; valutate voi se tecnicamente sia più corretto ritirare la delibera di Consiglio in autotutela e farne una nuova, come vi consigliamo. Noi non faremo ricorsi per chiederne l’annullamento (siamo diversi, noi).
Suggeriamo però alla Maggioranza di smettere di sprecare tempo a cercare di dare la colpa delle proprie mancanze agli altri e di sbrigarsi ad approvare gli atti necessari, che vi chiedevamo già a febbraio. Anzi a dicembre, quando vi avvertimmo di non fare le corse per approvare un bilancio di previsione vuoto e privo di programmazione.
Gruppo Consiliare
“ORGOGLIO GIGLIESE”